Mercoledì 20 Gennaio 2016
Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù entrò di nuovo nella sinagoga. Vi era lì un uomo che aveva una mano paralizzata, e stavano a vedere se lo guariva in giorno di sabato, per accusarlo.
Egli disse all’uomo che aveva la mano paralizzata: «Àlzati, vieni qui in mezzo!». Poi domandò loro: «È lecito in giorno di sabato fare del bene o fare del male, salvare una vita o ucciderla?». Ma essi tacevano. E guardandoli tutt’intorno con indignazione, rattristato per la durezza dei loro cuori, disse all’uomo: «Tendi la mano!». Egli la tese e la sua mano fu guarita. E i farisei uscirono subito con gli erodiani e tennero consiglio contro di lui per farlo morire.
La vicinanza di Gesù è sorprendente, egli rischia la propria vita per l’uomo, e il Vangelo di oggi insiste su questo punto: non teme né la morte né la condanna. I nostri occhi contemplano il vero volto di Dio, abbiamo davanti l’unico modello che ci invita a distruggere tutti i