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Per tutta la settimana santa, le preghiere co-muni ci avvicineranno a Gesù. Lo vedremo mentre si incammina verso la sofferenza e la morte. Il sabato santo poi ci porrà nel silenzio di Dio, una dimensione che Gesù ha co-nosciuto e che ha condiviso con tanti uomini e donne che hanno l’impressione di essere abbandonati da Dio.
Alla vigilia della risurrezione di Gesù, lui ha vinto la morte. In che modo? Attraverso l’amore che è stato più forte.
Per alcuni è difficile crederlo: vediamo così tanta violenza nel mondo! In questi ultimi tempi si è scatenata ancora di più e tutti noi siamo sconvolti nel vedere situazioni in cui la vita umana non sembra avere più alcun valo-re.
Non fermiamoci ad essere scioccati o accusatori. Vedere tutto questo mette ciascuno di noi davanti a que-ste domande: Sei disposto a rivedere le priorità nella tua vita? Non restiamo troppo spesso bloccati da do-mande e discussioni che in fondo non sono poi così importanti? Vuoi diventare costruttore di pace? Allora comincia dal posto in cui tu vivi!
Riporre la nostra fiducia in Cristo non è sempre un sentimento che ci tranquillizza, ma ricordiamoci che lui ci dona sempre la sua pace e con essa il coraggio di prendere decisioni forti che orientano la nostra vita. Se ricevere la pace di Cristo potesse diventare la priorità nella nostra vita, il mondo cambierebbe molto.
Questo l'invito rivolto agli accompagnatori dei genitori dei ragazzi del cammino di IC, ai vicari foranei e parroci, ai coordinatori dei catechisti vicariali e parrocchiali, ed agli operatori pastorali della carità della pastorale familiare e della liturgia
Da diversi anni, è ormai consuetudine ritrovarsi in un momento assembleare per avere l’occasione di approfondire e confrontarsi su un tema specifico che può far progredire la nostra formazione personale e quest’anno, come da calendario degli appuntamenti pastorali, il nostro incontro è previsto per:
DOMENICA 7 APRILE 2019 dalle ore 15.30 alle ore 18.30
presso il teatro dell’OPSA a Sarmeola di Rubano (PD)
(Opera Provvidenza S. Antonio – via della Provvidenza, 68)
Da quando è iniziato il rinnovamento del cammino di Iniziazione cristiana dei ragazzi che prevede anche il coinvolgendo dei genitori, risulta sempre più evidente che iniziare alla fede non può essere delegato alla sola catechesi, ma deve esprimere un’azione collegiale, sinergica di tutte le altre componenti che fanno parte della comunità.
È la comunità cristiana in quanto tale, illuminata dallo Spirito, che è chiamata attraverso la sua testimonianza nel vivere la Parola, nella vita fraterna e nell’assidua preghiera, a generare alla fede. La comunità cristiana è l’origine, il luogo e la meta della catechesi.
È sempre dalla comunità cristiana che nasce l’annunzio del Vangelo, che invita gli uomini e le donne a convertirsi e a seguire Cristo. Ed è la stessa comunità che accoglie coloro che desiderano conoscere il Signore e impegnarsi in una vita nuova. Così essa realizza la sua natura missionaria. Il suo essere in uscita! Ecco quindi l’importanza di affrontare il tema:
Comunità cristiana di adulti: tessuto che genera alla fede
Ad aiutarci nella riflessione sarà Serena Noceti, docente di ecclesiologia alla Facoltà teologica di Firenze.
Compatibilmente con gli impegni della visita pastorale alla nostra Diocesi, sarà presente anche il Vescovo Claudio.
Fiduciosi della vostra presenza, visto il tema che verrà affrontato, vi salutiamo fraternamente.
don Giorgio Bezze e l' equipe diocesana formazione accompagnatori