Martedì 19 Giugno 2018
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Avete inteso che fu detto: “Amerai il tuo prossimo” e odierai il tuo nemico. Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti.
Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani?
Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste».
«Siate figli del Padre vostro che è nei cieli»: Gesù sa che l'uomo può coltivare sentimenti di odio verso il suo prossimo, per questo ci rimanda all'amore del Padre che è uguale per tutti i suoi figli.
Come Cristiani siamo chiamati a credere che ogni donna e uomo è degno, perché definito dall'amore di Dio che supera la nostra incapacità di farci prossimi.